lunedì 10 agosto 2009

17. Gli Stati-nazione e la loro concezione del diritto nel XVIII-XX secolo

Nel periodo che sta a cavallo fra XVIII e XX secolo i soggetti politici, a livello internazionale, sono gli Stati: “i popoli e gli individui non hanno alcun peso” (CASSESE 2005: 11). “L’unica categoria di individui che acquista un certo peso autonomo è quella dei pirati”, che sono considerati pericolosi nemici di tutto il genere umano (CASSESE 2005: 12). È nell’Ottocento che il diritto internazionale comincia ad interessarsi degli individui e dei popoli, in special modo dopo la seconda guerra mondiale, allorché, per la prima volta, avviene il riconoscimento dei diritti degli uomini, in quanto individui e non in quanto appartenenti a qualche gruppo (CASSESE 2005: 25).
Tutte le moderne Costituzioni cosiddette democratiche si ispirano ai princìpi espressi nel XVII-XVIII secolo in Inghilterra, Usa e Francia. In questa sede ci limitiamo a fare un breve cenno sulla Costituzione della Repubblica Italiana e sulla Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea.

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